Una dimostrazione che l’omeopatia ha una natura unica
Il punto di partenza
Le soluzione omeopatiche sono prodotte a partire da fonti vegetali, minerali o animali (dette “sostanze di partenza”).
La sostanza di partenza viene diluita per subire in seguito un’azione potente: la dinamizzazione. Questa tappa di [diluizione + dinamizzazione] viene ripetuta fino ad ottenere la soluzione omeopatica desiderata.
Alcuni ricercatori hanno condotto esperimenti di fisica, chimica e biologia per studiare la natura di queste soluzioni omeopatiche.

Esperimenti di fisica e chimica
Fase 1
Alcuni medici e chimici hanno usato diverse tecniche1, 2, 3, 4 per analizzare le soluzioni omeopatiche.

Fase 2
Essi hanno osservato che le soluzioni omeopatiche presentano proprietà fisico-chimiche diverse a seconda della sostanza di partenza e del grado di diluizione (es : 5 CH, 9 CH, 30 CH…)1, 2, 3, 4.
Esperimenti di biologia
Fase 1
Alcuni biologi hanno lavorato su diversi modelli di studio (vegetali5, cellulari6 e animali7) per valutare l’attività biologica delle soluzioni omeopatiche.

Fase 2
Essi hanno osservato che anche l’azione biologica delle soluzioni omeopatiche non è la stessa a seconda della sostanza di partenza e del grado di diluizione (5 CH, 9 CH, 30 CH…)5, 6, 7.
Conclusioni
Tutti questi esperimenti dimostrano l’unicità delle soluzioni omeopatiche, anche a gradi di diluizione elevati*.

* Si parla di gradi di diluzione elevati quando non ci si aspetta che restino delle molecole della sostanza di partenza (al di là della soglia corrispondente al numero di Avogadro, ovvero superiore a 12 CH).
1. Rey L. Thermoluminescence of ultra-high dilutions of lithium chloride and sodium chloride. Physica A: Statistical Mechanics and its Applications, 2003, 323 (C): 67-74.
2. Demangeat J.L. NMR water proton relaxation in unheated and heated ultrahigh aqueous dilutions of histamine: Evidence for an air-dependent supramolecular organization of water” Journal of Molecular Liquids, 2009, 144, 32-9
3. Elia V et al. Experimental evidence of stable water nanostructures in extremely dilute solutions, at standard pressure and temperature. Homeopathy: the journal of the Faculty of Homeopathy, 2014, 103(1): 44-50
4. Cartwright SJ. Solvatochromic dyes detect the presence of homeopathic potencies. Homeopathy. 2016 Feb;105(1):55-65.
5. Jäger T, Scherr C, Simon M, et al. Effects of homeopathic arsenicum album, nosode, and gibberellic acid preparations on the growth rate of arsenic-impaired duckweed (Lemna gibba L.). ScientificWorldJournal. 2010 Nov 4;10:2112-29
6. Venard C, Boujedaini N, Mensah-Nyagan AG, Patte-Mensah C. Comparative Analysis of Gelsemine and Gelsemium sempervirens Activity on Neurosteroid Allopregnanolone Formation in the Spinal Cord and Limbic System. Evid Based Complement Alternat Med. 2011;2011:407617
7. Endler PC, Scherer-Pongratz W, Harrer B, Lingg G, Lothaller H. Amphibians and ultra high diluted thyroxine–further experiments and re-analysis of data. Homeopathy. 2015;104(4):250‐256.
In nessun caso i dati presentati potranno essere estrapolati per una qualunque proprietà o uso clinico nell’uomo che richiederebbe studi ulteriori.